Se c’è un brano che ha spopolato in tutto il mondo negli ultimi mesi e che contemporaneamente può soddisfare i gusti di ogni tipo di ascoltatore, questo è “Uptown Funk” di Mark Ronson e Bruno Mars.
Come per ogni hit, anche stavolta molti producer si sono cimentati in edit e remix: alcuni di questi però hanno catturato più degli altri la nostra attenzione… Scopriamoli assieme!
Il primo è un dub prodotto da Benji B è l’unico remix caricato sul profilo SoundCloud di Mark Ronson, in cui viene posto l’accento sul basso funky.
Il francese Mac Stanton ha sottolineato anch’egli il basso nel brano, ma dandogli una forte connotazione elettronica.
Il giapponese Musicarus ha interpretato “Uptown Funk” in chiave turbofunk, aggiungendo così ancora più energia (che di certo non mancava precedentemente).
Direttamente dalla Germania Achilles & One riescono a rendere un brano funky in uno classic house, come se sembrasse facile.
Per i nostri lettori più inclini alla EDM, più precisamente alla future house, consigliamo questo bootleg di Shelco Garcia & Teenwolf.
Il canadese Charlie Darker non ha cambiato stile per l’occasione pubblicando un remix apparentemente fuori luogo, ma che già dal secondo ascolto fa capire che electro e funk possono andare benissimo d’accordo.
Ultimi, ma non per importanza, i nostrani Pelussje e Dubay dimostrano che il brano cantato da Bruno Mars può dare quell’ “in più” ad una traccia di per sè completa.
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